PRGC di Aquileia variante 18

REDAZIONE DELLA VARIANTE GENERALE DEL NUOVO PIANO URBANISTICO COMUNALE
· Revisione generale dei vincoli
· Definizione del documento delle Direttive per la nuova pianificazione
· Elaborazione delle analisi territoriali, ambientali, storiche ed urbanistiche

· Elaborazione della nuova zonizzazione e normativa attuativa di piano
· Redazione del rapporto ambientale per la Valutazione ambientale strategica (VAS)

· Redazione della relazione di incidenza per la Valutazione di incidenza amb.le (VINCA)

ELABORATI PRODOTTI:

 

Analisi:
R.A.1.c Relazione tecnica di analisi generale (storia, archeologia, territorio - ambiente e paesaggio -, vincoli, economia e società, attuazione piani),
R.A.1.d Relazione tecnica di analisi – centri storici con Schede degli edifici storici, R.A.1.e Relazione tecnica di analisi – sistema della mobilità, Tavv. 1-Uso del suolo (scala 1: 15.000), 2-Carta paesaggistica (scala 1: 15.000), 3-Carta geologica (scala 1: 15.000), 4-Carta dei paleo alvei e paleo canali (scala 1: 15.000),5- Rete fognaria (scala 1:5.000), 6-Rete di distribuzione del gas metano (scala 1: 10.000), 7- Aree naturali di bonifica a scolo naturale e meccanico (scala 1: 15.000), 8-Aree comunali irrigate (scala 1: 15.000), 9-Rete elettrica (scala 1: 15.000), 10-Proprietà pubbliche e rete di illuminazione pubblica (scale 1: 15.000 e 1: 5.000), 11-Piani attuativi (scale 1: 15.000 e 1: 5.000), 12-Vincoli (scale 1: 15.000 e 1: 5.000), 13-Classificazione degli edifici storici e Catasto storico
del 1812 (scale 1: 5.000 e 1: 2.000), 14-Il Sistema della mobilità (scale 1: 5.000 e 1: 1.000), 15-Dotazioni territoriali esistenti (scala 1: 2.500)

 

Progetto:

R.B.1.c Relazione tecnico illustrativa, R.C.1.c Norme tecniche di attuazione, R.D.1.c Calcolo delle dotazioni territoriali, R.D.1.d Calcolo della capacità insediativa teorica, R.D.1.e Relazione sui limiti di flessibilità del piano, Tavv. 1b-Piano di Struttura (scala 1: 12.500 e 1: 25.000), 1c-Zonizzazione area nord (scala 1: 5.000), 2c-Zonizzazione area sud (scala 1: 5.000), 3c-Zonizzazione area ovest (scala 1:5.000), 4c-Zonizzazione centri storici (scala 1:2.500), 1d-Dotazioni territoriali previste (sala 1:2.500).

SCHEDA DESCRITTIVA SERVIZIO:
Committente: Comune di Aquileia ab. 3.480 sup.terr. 96,40 km2

Tipo di servizio: Piano urbanistico generale
Progettista incaricato: arch. Stefano Asquini
Estremi dell’incarico: Determinazione n. 5 dd. 12/02/2007 e disciplinare dd. 14/03/2007
Periodo di esecuzione: 2007-2009
Approvazione direttive: Delibera del Consiglio Comunale n. 29 dd. 09/08/2007

Adozione piano: Delibera del Consiglio Comunale n. 31 dd. 26/11/2008
Approvazione piano: Delibere di Consiglio Comunale n. 35 dd. 09/09/2011 e 39 dd. 28/09/2011

Pubblicazione: Delibera della Giunta Regionale n. 1482 dd. 30/08/2012

Estratto dal Catasto napoleonico, 1811
Estratto dal Catasto napoleonico, 1811
Aquileia attorno al 1500, disegno del 1735
Aquileia attorno al 1500, disegno del 1735

GRUPPO DI LAVORO:
arch. Stefano Asquini (capogruppo)
prof. ing. Edoardo Salzano (consulente scientifico)
dott. Mauro Baioni (pianificazione urbanistica)
dott. Davide Martinucci (sistema informativo territoriale)
ing. Alfredo Drufuca (coord. studio mobilità e trasporti)
arch. Angela Ceresoli (mobilità e trasporti)
dott. Luigi Pravisani (agricoltura)
dott.ssa Gloria Catto (ambiente)
dott.ssa Marta Trombetta (aspetti naturalistici)

DESCRIZIONE DEL LAVORO:
Il piano regolatore di Aquileia, ha avuto come temi principali di lavoro il rapporto con la parte archeologica della città romana e paleocristiana, oggetto di attenzione specifica da parte della neo costituito Fondazione per Aquileia (L.R.18/2006), l’esame dei vincoli storico-archeologici esistenti, lo studio delle caratteristiche storico tipologiche degli edifici presenti nelle zone storiche (A), lo studio della mobilità, l’ambiente e il paesaggio agrario, lo sviluppo turistico e delle strutture per la ricettività connesse e lo sviluppo della residenza in zone di recupero e in zone di espansione, con la quantificazione e valutazione delle dotazioni territoriali (servizi).

 

Dal punto di vista storico architettonico sono stati censiti tutti gli edifici storici e classificati secondo tre categorie poi funzionali ai possibili interventi di conservazione/trasformazione nella normativa (di interesse storico-monumentale ASM, di interesse storico-architettonico ASA e di interesse storico-tipologico AST).

 

Dal punto di vista ambientale sono stati studiati tutti i caratteri del territorio (agronomici, paesaggistici ed ecologici), portando alla suddivisione dello stesso in 7 unità di paesaggio su cui si sono previsti anche interventi di riqualificazione in abbinamento ad altre forme di investimento (progetto del parco fotovoltaico nella zona della IV Partita, con realizzazione di reti ecologiche di connessione fra il canale romano Anfora e la Laguna di Marano e Grado).

 

Dal punto di vista dello sviluppo turistico si sono individuati alcuni comparti di compensazione/perequazione urbanistica in zona Cereta per la realizzazione di un grande albergo, in località Belvedere per la riqualificazione del borgo storico e della Pineta di S.Marco con ampliamento dell’attività ricettiva del campeggio e di un possibile villaggio turisticoresidenziale nuovo, in località Panigai, con il recupero a fini turistico-sportivi dell’azienda agricola e nella zona del Trebano per il cosiddetto progetto delle “Thermae Felicies”.
Nella base cartografica di riferimento per il piano sono stati studiati e riportati tutti i toponimi storici in lingua friulana della bassa identificativi delle varie località del territorio. Nella normativa di attuazione si sono individuate anche forme di incentivo per il recupero residenziale degli immobili dei centri storici.
Infine è stata promossa anche una fase di consultazione della popolazione con incontri pubblici di presentazione delle direttive e invio di questionari per la ricezione di commenti e proposte.

Esempi di elaborati grafici